Archivi tag: Ferentino

L’emozione non ha Wi-Fi

Immaginate una partita di basket della vostra squadra del cuore. Immaginate che la vostra amata stenti nei primi quarti e vi faccia temere di prendere un’imbarcata. Immaginate che all’improvviso si svegli e cominci a segnare a ripetizione risalendo la china. Immaginate che nonostante gli arbitri (che per principio se fischiano contro chi tifo io sbagliano) e le provocazioni avversarie, la vostra squadra del cuore chiuda la gara alla grande con una difesa asfissiante ed un attacco stranamente fluido e costituito non solo da iniziative personali. Ecco.

Ora immaginate che dopo il terzo quarto, nel bel mezzo della rimonta della vostra squadra del cuore, abbiate controllato i risultati dagli altri campi e, visto che la squadra che doveva vincere per tenervi in vita perde di 30 (TRENTA!), abbiate passato l’ultimo periodo più ad imprecare perché è svanito ufficialmente il sogno playoff che a godervi il finale-thrilling della partita. Continua a leggere

A Ferentino vince Cavino

Ma non si può andare sempre a Ferentino? No, perché per un motivo o per l’altro alla fine si gode sempre parecchio. E perché hanno la migliore selezione musicale d’Italia (a questo giro un po’ in calo rispetto a due anni fa, ma comunque ci hanno proposto i Black Sabbath e soprattutto la chicca Edward Sharpe & The Magnetic Zeros). Tra parentesi, Napoli avrà anche il minor numero di spettatori in media del campionato, ma o stasera c’era qualche festa in città, oppure i ciociari gonfiano i dati. Pochissimo pubblico e molto silente.

presidenteferentino

Ecco, lui non era proprio silente ma a un certo punto, chissà perché, ha iniziato a tacere…

Terza vittoria consecutiva e seconda in fila in trasferta, situazione in classifica che inizia a farsi più interessante, squadra che sembra divertirsi. Insomma, sembra che la decisione della società di rimanere con Cavina all’indomani della sconfitta interna con Verona (disastrosa sia per gioco che per atteggiamento) abbia portato i suoi frutti nel breve periodo. Per il lungo ovviamente vedremo, ma intanto bravi i dirigenti per aver preso una decisione difficile con il pubblico che aveva di fatto già dato il benservito al coach. Per non parlare di certi insopportabili blogger. Noi invece avevamo sempre creduto nelle capacità dell’allenatore, come testimonia il nostro cliccatissimo post “Perché Cavina è meglio di Phil Jackson: 101 intuibili motivi”, che purtroppo è irraggiungibile causa attacco hacker.

Scherzi a parte, ammettiamo il nostro errore. Non a caso siamo dietro a un pc. E allora questa volta i complimenti li facciamo tutti al coach, in primis perché è riuscito a tenere botta in un momento complicatissimo. E poi perché ha cambiato approccio, con soluzioni più idonee al roster e maggiore libertà ai giocatori. La squadra, una volta toccato il fondo, ha saputo guardarsi in faccia ed ora è in netta crescita, gioca bene e vince. A Ferentino, dopo un primo quarto dai ritmi altissimi (33-27), Napoli ha stretto le maglie in difesa e nei due quarti centrali ha subito un totale di 22 punti. Tanta difesa, quindi, ma anche tanta voglia di passarsi il pallone ed un attacco che ha distribuito benissimo i tiri: i due estremi sono i 5 di Brkic e gli 11 di Ceron, e in mezzo abbiamo Malaventura a 7, Allegretti, Weaver e Brayn a 8 e Black a 9. Continuiamo a segnare con percentuali molto alte da sotto canestro, e questa volta abbiamo amministrato il +20 senza troppe difficoltà, se non per un paio di minuti di sofferenza dovuti al loro pressing.

weaverferentino

Kyle distribuisce pani e pesci dalla panchina

Domenica arriva a Barcellona; successivamente il calendario ci mette davanti una serie di gare accessibili, con trasferte contro squadre che ci seguono in classifica e partite casalinghe che si devono vincere perché casalinghe. Intanto, buon Natale a tutti.

Il coach con la stella

Per avvicinarci in maniera adeguata a Ferentino-Napoli abbiamo pensato di coinvolgere uno dei guru della controinformazione cestistica, il temutissimo e querelatissimo Delontearenas che, in quanto abruzzese, può dirci qualcosa di più sul coach dei laziali Franco Gramenzi, che tanto stima. In questo modo dovremmo esserci risparmiati procedimenti giudiziari. Forse.

Ringraziamo Delonte per la collaborazione, per la quale gli dovremmo una birra, ma visto che è astemio ce la beviamo noi, e cominciamo.

gramenzi-stella Continua a leggere

Lega 2 Gold: ecco il nostro ranking

La nuova Lega 2 in versione Gold si presenta ai nastri di partenza rinnovata nel look, roster e lineup delle squadre partecipanti. Abbiamo provato a costruire una griglia, che in termini di pronostici sul lungo periodo ha la stessa attendibilità del “sì” appena pronunciato da Belen Rodriguez a Stefano “nonsoqualesantomihabenedetto” De Martino. Torniamo seri (?) e mettiamo su questo ranking. Ultima cosa, per noi il livello medio è cresciuto rispetto alla passata stagione: da una parte ci sono nomi grossi nelle squadre con alto budget, dall’altra vediamo un ragionamento quantomeno logico nei team di seconda fascia, che con meno soldi hanno provato a costruire roster interessanti. Continua a leggere